Ciao Massimiliano Galliani, ciao! Ti scrivo per farti un saluto perché ti considero un amico e non solo un artista di cui ho scritto nel 2017 su Segnonline
Mi ricordo della bella serata in pizzeria con la tua famiglia e i tuoi amici a Reggio Emilia, e fu allora che imparai che era la città dove nacque il Tricolore italiano e ora questo tuo saluto così improvviso per me, e così ingiusto per tutti i tuoi cari.

Attraverso #11 autoritratto 2018 matita su carta Fabriano 60×42 cm.
Voglio ricordati come sei: un ragazzo semplice, talentuoso e gentile, una persona speciale per tutti quelli che hai incontrato.
Non perdona la vita, a soli trentasette anni salutarci così, di una cosa sono orgogliosa: ora una tua opera è esposta a Ferrara al PAC nella collettiva “Pittori fantastici nella Valle del Po” con la curatela di Camillo Langone.

Attraverso #18 – 2018 matita su carta Fabriano 50×70 cm.
Senza dimenticare i tuoi misteriosi “Occhi della Gioconda” che ricordo ancora quando me li mostrasti a Bologna.
Sei un ragazzo semplice e puro Massimiliano, una persona che si fa apprezzare oltre all’innato talento nel disegno e nella pittura che sembrava stupire anche te.

Veduta della Mostra allestita nella Sinagoga di Reggio Emilia nel 2015, con l’opera “Gli occhi della Gioconda”.
Ciao Massimiliano Galliani, ciao da tutti i tuoi amici che ti hanno apprezzato e continueranno ad apprezzarti.
Eugenia Neri.